Nome dell'autore: Lorenzo Merlo

Babeliche verità

Di Lorenzo Merlo Gira e rigira, a ben guardare, in fin dei conti tutte le prospettive che la storia colleziona sono sempre le stesse. Essa le gerarchizza, ovvero le valuta in preziose e scadenti. Tuttavia tutte hanno pari ragione d´essere, diversamente non ci sarebbero. Così si prosegue, oscillando sull´altalena del ciclo desiderio-soddisfazione-desiderio. Un modo di …

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La scintilla

  Di Lorenzo Merlo Ci stiamo avviando dove basterà un pretesto per trovarsi al punto di non ritorno? Nella burrasca la barca è messa alla prova e così il suo equipaggio. Scricchiola fino a far pensare al peggio. Strallo, sartie e paterazzo terranno? Cederanno alla furia? Tutti si chiedono. O senza albero andremo alla deriva, …

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Chiamali stupidi

  Di Lorenzo Merlo I capitalisti prima degli anticapitalisti hanno compreso che il concetto della crescita infinita aveva vita limitata. Non solo, prima degli altri hanno capito come provvedere a se stessi, come non perdere il dominio del mondo, anzi delle menti. Marx ed Engels hanno fatto del loro meglio ma non è bastato. Hanno …

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Deus ex machina

  di Lorenzo Merlo Vendetta Secondo la lettura esoterica della vicenda umana siamo dentro la dimensione del male. Tutta la storia, così come comunemente la intendiamo, è storia del male. Il diavolo cristiano, le egregore esoteriche, i voladores toltechi non sono invenzioni della fantasia, non sono parole di ciarlatani, né suggestioni buone per il pasto …

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Tricolore game over

  Di Lorenzo Merlo Era il 2 giugno 1946. La guerra si era appena spenta. Gli italiani con un referendum, scelsero di istituire una Repubblica in successione al monarchico Regno d’Italia che sussisteva dal 1861. La nuova condizione era soprattutto spirituale. Tutto il resto erano macerie e fame. Da quei momenti gli italiani tutti si …

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Il diversivo

  Gli stati sono strutture. Architetture desiderate, pensate, progettate, realizzate. Sono destinati a contenere un corpo sociale. Prevedono gangli di controllo e/o gestione normalmente chiamato “sistema”. Il sistema tende a funzionare secondo la concezione auspicata in modo direttamente proporzionale all’ubbidienza degli elementi privati e associativi che in esso sono ammessi dal sistema stesso. La disobbedienza …

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