di Adriano Tilgher
Una volta individuato il nemico e scelta la via attraverso cui combatterlo, bisogna capire se è possibile farlo; vale a dire se esiste lo spazio politico da occupare e con quali mezzi è opportuno farlo.
Che lo spazio politico esista è davanti agli occhi di tutti, basti vedere la disaffezione dei popoli europei verso quella che oggi viene definita politica, è sufficiente osservare quanti movimenti, che amano definirsi sovranisti o populisti, crescono nel panorama europeo, non dobbiamo neanche nascondere che tutti, anche i liberisti più integrali ed i venduti di ogni risma, parlano di rifondare o rinnovare la politica.
Una notte, alla fontanella con ancora i fasci littori ben visibili, lo vidi ripulirsi del sangue che gli colava dalla fronte. Con un ghigno spavaldo. Forse s’era scontrato con dei compagni e, pur possedendo una forza eccezionale, lento però nei movimenti, s’era preso una bastonata in testa. Poco danno. Un volto abbozzato nelle dura pietra i capelli crespi scuro di carnagione nascondevano una fede adamantina incrollabile.