Possiamo solo dirvi grazie

Il nostro primo convegno nazionale si è concluso con un inaspettato successo.

Vi confesso, cari lettori, che quando è nata l’idea di lanciare un convegno, a soffiare erano più i venti contro che quelli favore: troppi rischi, risorse insufficienti, poco tempo per preparare il tutto. Ogni passo per la preparazione sembrava portarci più lontano, invece che avvicinarci alla mèta, tanto che la desolazione ha colpito più e più volte, facendoci sembrare irrealizzabili anche le cose semplici. Il giorno prima del convegno, mentre guardavamo il risultato del duro, anzi durissimo lavoro di preparazione, non sono mancate le lacrime.

Siete venuti davvero in tanti, rinunciando ad un fine settimana di riposo o di svago, alzandovi di buon mattino persino la domenica, facendo chilometri e chilometri, scommettendo su di noi.
Ci avete creduto davvero, accettando il nostro invito, confidando in una reale opportunità di crescita.
Siete stati a sentire ore e ore di interventi, avete preso i libri, pranzato e cenato con noi, vi siete fermati a parlare, discutere, condividere. 
Siete stati generosi nel donare qualcosa per mandare avanti questa piccola opera, che da sola fatica ad ingranare la marcia e a proseguire, ma che grazie a voi, adesso, ha una opportunità in più.

Il primo vero successo che abbiamo raggiunto è l’amicizia che si è creata fra di noi!

I nostri ospiti hanno dato il meglio di sé, arricchendoci con delle relazioni di altissimo livello, dimostrando ancora una volta che esistono menti capaci di promuovere qualcosa di grande, di vero e di bello. Non cose scontate, non mero intellettualismo, non astruse teorie fini a se stesse, ma vere idee che fanno da base per rilanciare il nostro Paese, e che si dimostrano essere un appello, anzi un grido a tutta la Nazione e a coloro che ci governano.

Lo Staff ha fatto i salti mortali per far funzionare tutto al meglio, proseguendo con gli immensi sacrifici già affrontati per la preparazione, senza far mancare niente a nessuno. A tutti i membri spettano onori e gloria, perché con magistrale spirito di abnegazione hanno messo in pratica, per primi, il desiderio di impegnarsi per qualcosa di grande e forte.

Vorrei potervi ringraziare uno ad uno, stringervi la mano e sorridere con voi, perché il vero successo di questo Convegno siete proprio voi, i nostri lettori, i nostri amici del Pensiero Forte.

Alla fine di questo bellissimo e ricchissimo evento, non resta nient'altro che dire a tutti

GRAZIE !


Editoriale

 

Possiamo farlo

di Adriano Tilgher

La situazione sta evolvendo in segno positivo. Se osserviamo con attenzione le cose che accadono attorno a noi, ci rendiamo conto di quanto sia falsa, inutile e depistante la presunta realtà che ci raccontano i media tutti (o quasi) e quanto si stia risvegliando il popolo italiano. Basta un po’ di spirito di osservazione. Iniziano ad essere tante le persone che si sentono in dovere di esprimere il proprio dissenso, a dare la giusta lettura degli eventi, a parlare con linguaggi che sembravano spenti, perduti. Strani simbolismi appaiono anche dalle stanze ufficiali. Cosa fino a ieri impensabile. Qualcosa sta cambiando.

Leggi tutto...

La Spina nel Fianco

 

Comandante

13 dicembre 1942, il motopeschereccio armato “Cefalo”, di stanza presso la base di "La Galite” in Tunisia, di ritorno da una incursione nel porto di “Bona”, in Algeria, viene attaccato da uno Spitfire inglese, Durante il mitragliamento, vengono colpiti a morte numerosi membri dell'equipaggio, fra cui in comandante. Qui finisce la vita terrena di Salvatore Todaro, pluridecorato Comandante della nostra marina Militare.

Leggi tutto...

Questo sito si serve di cookies tecnici e di terze parti per fornire servizi. Utilizzando questo sito acconsenti all'uso dei cookies.